Comunicato Associazione APASPA
Ciao, ieri è stato postato sul sito dell’Associazione (www.fortitudoperamore.it) un comunicato per fare il punto. Eccolo.
La scelta di SG e Romagnoli
Abbiamo aspettato – oltre un ulteriore mese ancora rispetto all’incontro di quel 31 marzo – e del progetto Romagnoli-SG ancora nessuna concreta realizzazione. Peggio, neanche nessuna  presentazione del progetto – nemmeno nelle sue linee essenziali ma concrete – a parte qualche striminzita dichiarazione giornalistica.
Il tempo è passato e passa, invano. Il silenzio, intorno alla Fortitudo è divenuto assordante. Le parole stanno finendo e forse è meglio così come dice la Fossa (“Basta Parole, Ridateci la Fortitudoâ€).
Chi ce la potrà ridare?
Noi del Direttivo della nostra Associazione siamo arrivati ad un’amara conclusione, che non è un giudizio, ma una constatazione: il progetto Romagnoli-SG di rilancio della Fortitudo o di costruzione della nuova Fortitudo, a parte qualche bozza di statuto societario studiati, scritti e riscritti, è fermo a mere dichiarazioni di intenti, nemmeno tanto chiare e definite. Manca ancora la cosa più semplice ed essenziale: la scelta, la decisione.
Bisogna prendere atto che l’unica ipotesi rimasta concretamente sul campo – anche a leggere qua e là le dichiarazioni dell’on. Tesini e di Giulio Romagnoli – è quella di ripartire dalla società che potrà nascere a seguito di quella scissione della attività senior dalla attività junior di Budrio, la quale, l’anno prossimo potrà ripartire della serie conquistata quest’anno sul campo dalla SG Conad o, al limite, da quella che le potrà derivare dall’assegnazione in extremis di una wild card in A3, non ancora chiesta per mancanza delle condizioni, e ottenibile solo grazie a deroghe da parte della FIP a regolamenti chiari. Analogo risultato, sempre confidando in una serie di deroghe ai regolamenti federali potrà essere ottenuto se invece della società derivante da tali scissione si decidesse di partire da una nuova società (lasciando a Budrio anche l’attività senior) che comunque per essere affiliata dovrebbe attendere il 1° luglio e che, in caso di mancata concessione delle wild card in deroga non avrebbe nemmeno il diritto di giocare dove è ora.
Per una Legadue, acquistata da chissà quale parte come ogni tanto si legge su qualche sito o giornale, è evidente che mancano i denari e gli imprenditori che affiancando Romagnoli e SG possano realizzare una tale prospettiva. E’ meglio smettere di parlarne e concentrarsi sul concreto; se poi arrivasse qualche riccone a realizzare tale sogno, ci sarà qualcuno di noi che potrà – legittimamente o meno – storcere il naso per il “nuovo ibridoâ€, ma almeno ci sarebbe qualcosa di cui discutere.
Di certo non è quest’ultimo il progetto che di qui a pochi giorni il Direttivo della SG Fortitudo – la casa madre, il solo ente a poter decidere concretamente il futuro della nostra passione, quello che ha la titolarità della nostra storia e la legittimità del nostro destino – dovrà necessariamente approvare o meno. L’accordo Romagnoli-SG che ha portato alla stagione della SG Conad quest’anno è in scadenza con la fine della presente stagione sportiva e a questo punto SG deve scegliere se rinnovare la fiducia a Romagnoli, investendo della affiliazione una società (Budrio scissa, una nuova) a Giulio riconducile, o cambiare strada, o fermarsi in attesa di eventi.
Il Direttivo della Associazione chiede pubblicamente che la SG, a questo punto, mediti molto bene questa essenziale scelta e che arrivi a decidere prestissimo – non c’è più tempo – non sotto la spinta della mera continuità con la stagione appena passata (peraltro non proprio fausta, sotto tutti i profili) ma avendo come principale presupposto un’ipotesi di progetto e di programma, magari non compiutamente definita, ma certamente concreta e individuata nelle sue linee essenziali.
E, dal nostro punto di vista, è essenziale che SG Fortitudo tenga in considerazione almeno i seguenti elementi:
a) una decisione di tale importanza non potrà che essere fatta sulla base di un progetto ben delineato e meditato. Un progetto che come da sempre sosteniamo sia nel segno della discontinuità dal passato e che preveda la indicazione, sin dal momento della sua approvazione; (i) della struttura societaria scelta, che dovrà essere innovativa nella quale SG possa avere peso ed i tifosi rappresentanza; (ii) del piano industriale pluriennale che delinei non solo quale debba essere il titolo sportivo per la prossima stagione, ma anche gli obiettivi per le prossime; (iii) di un budget minimo e, se non del nome, del profilo dell’imprenditore o degli imprenditori che detto piano industriale possano e vogliano realizzare; (iv) del profilo dei gestori, degli amministratori, del personale tecnico, dotati delle competenza e della passione necessarie, cui, sia sotto l’aspetto societario che sotto quello sportivo, ne sia demandata la realizzazione;
b) una decisione di tale importanza non potrà essere presa “sotto tracciaâ€, come sotto traccia fu presa quella del 16 agosto 2010. Non pretendiamo che il progetto sia condizionato all’approvazione dei tifosi, ma che almeno sia loro presentato e raccontato prima che una decisione definitiva sia presa;
c) una decisione di tale importanza non può non tenere conti degli esiti e dei risultati della presente stagione della SG Conad, in termini sportivi, economici, di coinvolgimento o allontanamento dei tifosi dalla F.
d) una decisone di tale importanza deve essere presa ove risultino concrete ed individuate le possibilità di ridare alla Fortitudo un posto in campionati professionistici il più presto possibile.
In un momento come questo ci aspettiamo che chi deve decidere se proseguire sulla strada intrapresa lo scorso agosto (SG) e chi deve eventualmente accettare tale onerosissimo incarico (Romagnoli) lo faccia, in piena coscienza, con pieno senso di responsabilità e con passione, perché è proprio alla definizione di quegli aspetti ed alla loro verifica finale che, nelle intenzioni di SG e Romagnoli sottese all’accordo del 16 agosto 2010, doveva essere condizionata la decisione sul rendere stabile e duratura tale collaborazione e dare quindi un senso a questa stagione di transizione. Non tenerne conto e andare avanti lo stesso sulla strada intrapresa il 16 agosto 2010, a dispetto dei  vorrebbe dire sì, avere completamente perso un anno e rischiare di vedere allontanare per tanto tempo migliaia di tifosi appassionati.
Ci aspettiamo, vice versa, che se gli elementi sopra descritti non fossero riscontrati, SG e Romagnoli diano atto del fatto che non esistono le condizioni per proseguire tale collaborazione, rompano la loro collaborazione e SG apra la strada ad eventuali altri opzioni (quella delineata con il comunicato 6 agosto 2010 della Fossa dei Leoni comunicato che esprimeva, allora come oggi, il sentire dell’Associazione, che della Fossa era emanazione, la strada che ancora oggi potrebbe e dovrebbe essere perseguita e sulla quale l’Associazione stessa si potrà  impegnare direttamente cercando l’unità dei tifosi e il coinvolgimento di altri imprenditori)
Insomma, una scelta quella di SG e Romagnoli che chiediamo sia presa con alto senso di responsabilità e chiarezza e prestissimo. Una scelta che non può più essere rinviata in considerazione dei tempi tecnici che ci vorranno, non tanto per i tempi “burocratici†di costituzione di una società , ma per quelli di “costruzione†di una società e di una squadra. Una scelta all’esito della quale a ciascuno di noi sarà finalmente consentito di capire e, legittimamente, di emettere giudizi su quanto accaduto. A quel punto, sarà arrivato anche il momento della nostra scelta.
Con l’occasione ed in attesa di queste risposte e questa scelta, il Direttivo ha decisione di convocare per la serata del prossimo 23 maggio 2011 ore e luogo da comunicare – purtroppo il Benassi non è disponibile fino alla fine di giugno – l’assemblea della nostra Associazione, occasione per un necessario adempimento formale quale la approvazione del bilancio, ma soprattutto per un confronto di tutti gli associati sulla via che, a quel punto, questo Direttivo verrà a proporre.
L’invio alla nostra assemblea è esteso anche ai rappresentanti (se non associati) di tutti i gruppi di tifosi organizzati . Non solo quindi ai rappresentanti del direttivo della Fossa, ma anche a quelli numerosamente meno rappresentativi. A tutti assicuriamo uno spazio di intervento.
Crediamo sia una occasione da non perdere, una possibilità di uscire da questo assordante silenzio.
PS – Sacrati: sgombriamo il campo da qualsiasi equivoco: il Direttivo dell’Associazione aspetta una sola cosa da Gilberto Sacrati: che si faccia da parte. Glielo avevamo chiesto nell’unico incontro avuto con i suoi rappresentanti nel luglio 2010 e glielo ripetiamo oggi: caro Sacrati, se veramente non ci sono le condizioni per il fallimento come lei ed i suoi avvocati continuate a sostenere (fallimento, ben inteso, che farebbe male a tutti, creditori – fisco, Bagaric, giocatori con lodi Fip, Comune di Bologna compresi) due ipotesi:
(a)    liquidi la società , cerchi transazioni con tutti e liberi gli ostaggi. Mettere in liquidazione volontaria la società Fortitudo Pallacanestro S.r.l. significherebbe l’automatica – a luglio – revoca dell’affiliazione della società dalla FIP, la definitiva fine di ogni diatriba; marchio, Paladozza, settore giovanile, 103: basta ostaggi, fine dei giochi. Palla definitivamente in mano alla SG, per il marchio e la ricostruzione, senza aspettare esiti di cause magari già vinte, ma comunque da portare avanti. Paladozza liberato ed in mano al Comune che deciderà secondo diritto. Ragazzi del settore giovanile liberi di proseguire la loro carriera dove vogliono o possono. 103 disponibile per la richieste di chi ne abbia diritto; oppure
(b)   la rimetta in sesto perfettamente, faccia transazioni, accordi con il comune e con tutti quelli che asseriscono di avere pendenze, chiarisca la questione marchio con SG, trovi un titolo sportivo, costruisca un progetto serio con gli stessi elementi essenziali che abbiano sopra, lo faccia subito (il tempo è scaduto ampiamente e Sacrati deve dirci immediatamente se ha questa intenzioni e dimostrare a tutti che ha i mezzi e la possibilità per farlo) e la ceda a terzi e esca dalla partita;
Altrimenti, sia chiaro che questa Associazione, finché ci sarà questo Direttivo, mai potrà pensare di seguire lui e la sua srl o anche solo di dialogare con lui e la battaglia sarà sempre e comunque quella di cercare di obbligarlo a liquidare la società o a cedere la società a chi possa essere in grado di darle un vero futuro, una nuova dignità .
6 maggio 2011, il Direttivo
Enza Citriniti, Federico Dettori, Federico Faldini, Gian Marco Magagnoli, Marco Santucci
Oggi domenica 8 maggio 2011 è il primo giorno mio di felicità cestisticamente parlando e volete sapere il perchè: è finito il campionato e non tanto perchè la fortibudrio si è salvata ma finalmente lo schifo e la vergogna sono terminate. Ora spero di riscrivere qui solo per cose positive perchè non ne posso più di questo silenzio accompagnato da risultati scandalosi intendiamoci bene Prato era una squadra che non aveva un verso a dir poco quindi c’è poco da essere felici ed esultare cosa che ho visto fare alla gente oggi a fine partita. Ah un ultima cosa, Romagnoli non dire che il pulman o navetta per Budrio non l’hai fatta per motivi organizzativi e solo che non avevi voglia di spendere quei soldi plumone.
@Fabrizio
Tutto vero Fabri, è finita la stagione, finalmente, è finita una bruttissima e deludente stagione sportiva.
Io ieri ho festeggiato, non tanto perché Budrio ha sottomesso Prato, ho festeggiato perché il sipario che cala, lo spettacolo che finisce, da sempre calde emozioni…
…come le lacrime di Acquaviva e l’abbraccio fraterno che ha avuto con Nicola e Davide in panchina… forse eri tropo “arrabbiato” per vederle… …quelle lacrime significavano “è finita male ma volevo fare di più”, e anche “io ragazzi ho dato tutto quello che avevo!”
Massimo rispetto! Fortitudo nel cuore!!
(Aggiungo una ultima cosa davvero poco importante sulla faccenda pullman, domenica scorsa la navetta a raccolto 4 persone, se ne avesse raccolte 5 forse sarebbe stata riproposta!)
l’intervista che ho letto oggi su bologna basket a romagnoli e’ l’esempio di come si possa parlare e parlare e parlare e parlare e parlare e parlare e parlare e non dire assolutamente nulla.
soccia, fare il pres deve avergli dato alla testa. ma chi si crede di essere? il grande puffo?
In quanto a parlare/parlare/parlare, anche l’ APASPA non scherza per niente
FATTI, NON PAROLE, MI LIMITERO’ A DARE LA MIA OPINIONE, QUANDO CI SARANNO FATTI E COMUNICAZIONI UFFICIALI DI UNO O DELL’ALTRO
MARCO
Ognugno si assumale proprie responsabilità . I fatti li aspettiamo da Romagnoli – che spende ancora solo parole per confermarci unicamente che sta lavorando “sotto traccia” – e da SG che deve scegliere. Noi abbiamo usato tante parole solo per dire “SG, basta parole, scegli di andare avanti o no con Romagnoli, decidi imprenditori, struttura, squadra per ripartire”. La decisione ed i fatti ci vogliono subito (invece ci è stato detto che dovremmo aspettare ancora due settimane). E questo vuol dir solo che al momento, dopo tanti mesi, non c’è nulla di concreto. Come nulla di concreto c’è da Sacrati che tenta solo, ad arte, di discreditare tutti. I fatti ce li devono dare loro che hanno questi oneri ed onori. Noi abbiamo ampiamente consigliato e collaborato. State sicuri che nei prossimi giorni se fatti concreti non ci saranno, ci muoveremo noi.
@Federico
Perfetto, io conto sull’associazione.
Scusa Dettori
ma Romagnoli al quale è stato detto di tutto(qualche genio sostiene che si muove per vendere più patate)che dovrebbe fare?
Tu sai,meglio di altri, che le questioni come marchio,fallimento paladozza non dipendono solo da lui
Tu sai anche che se Romagnoli avesse avuto l’appoggio di tutti forse alcune cose avrebbero avuto un altro ritmo ed altri(che non si nominano)avrebbero la cresta più bassa
Come fa uno a muoversi in fretta se è continuamente sfiduciato,dileggiato e c’è ancora gente che continua a sperare in un salvataggio della società di Sacrati?
Tutto questo in assenza di una proposta alternativa realistica e decente:si critica e basta:non va bene l’ibrido,non va bene la lega2,si vuole ripartire dalla prima divisione?Non credo
Se c’è qualcuno che quest’anno ha parlato senza costruire o proporre qualcosa non è certo Romagnoli
@Franceschino. Il tema su cui sono intervenuto è: fatti e non parole. So bene, perchè con Giulio ci parlo e ci ho parlato quanto sia difficile costruire-ricostruire la nostra F e ho vissuto la sua ostinazione ed il suo impegno. Nessuna accusa. Se però il progetto non nasce, se non si trovano gli imprenditori che lo sostengono e se Giulio non può/vuole (da traghettatore) andare avanti da solo in un progetto ambizioso che ci riporti verso l’alto, perchè non si dovrebbe dire: “ce l’abbiamo messa tutta ma, evidentemente, non è questo il modo per ricostruire il tutto, non ce la facciamo, magari siamo stati sfortunati, ma non ci riusciamo. Tentativo non riuscito, andiamo avanti” . SG deve scegliere. Poi si va avanti, la fede non muore, ricostruiremo il tutto, idee ci sono e si cercheranno i soldi. Ma ora, chi ha in mano le sorti del tutto (SG e Romagnoli) decida con responsabilità e senza ostinazione non supportata da eventi concreti e prenda atto del fatto che se non c’é stato sostegno sufficiente a questa idea di costruzione del progetto i primi che logicamente saranno indicati quali responsabili di tale mancato sostegno da imprenditori e tifosi non possono che essere Romagnoli e SG. Da SG e Romagnoli non ci si aspettava e non si aspetta solo una proposta, un progetto, ma l’esecuzione dello stesso … oggi non abbiamo nè l’una e nè l’altro ed il tempo sta finendo.
@Dettori
“prenda atto del fatto che se non c’é stato sostegno sufficiente a questa idea di costruzione del progetto i primi che logicamente saranno indicati quali responsabili di tale mancato sostegno da imprenditori e tifosi non possono che essere Romagnoli e SG”
Rispetto il tuo punto di vista
Ma per un attimo pensare che potrebbe essere il contrario: aprioristico mancato sostegno durante i lavori in corso uguale mancata realizzazione del progetto?
Ve lo dico io come stanno le cose, si sta solo aspettando quello che succederà nelle aule di tribunale, finchè non cè chiarezza li nessun imprenditore darà la sua risposta ufficiale a Romagnoli e SG. Quindi cè poco da stare allegri in quanto forse per il Paladozza le cose si risolveranno il 19 maggio, per il marchio le cose potrebbero andare molto per le lunghe quindi non so se si riuscirà ad arrivare ad una soluzione molto rapida a quel punto si dovrà decidere per forza anche perchè il 30 giugno è qui che arriva.
l’unico fatto della gestione romagnoli e’ che per poco retrocedevano.
il resto sono solo chiacchiere. basta proteggerlo, basta giustificarlo. Se ne va e la fortitudo crepa? e chi se ne frega, meglio che continuare a far finta di vederla vivere per fare solo delle figure di merda come quest’anno.
Marco, e’ tutto l’anno che dici che parlerai quando vedrai dei fatti, non parole.
Ke 2 balle. Tira fuori i colgiioni. Sembri un demoscristiano. Cosa staio aspettando?
Come giudichi l’operato di romagnoli?
Secondo te ha mantenuto le tue aspettative?
Ha raggiiunto fino adesso gli obiettivi che si era proposto?
Ti senti soddisfatto?
QUESTI SONO I FATTI
I tribunali? le sentenze? sacrati?
Fatemi il santissimo piacere.
I fatti sono PLAY OUT SALVATI ALLA TERZA PARTITA e uno pseudo peìresidente che VI racconta questo:
“Cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno, siamo uscito da playout che rischiavano di essere antipatici, è arrivato un risultato che ha fatto capire il valore del gruppo, perché il +31 finale è un rammarico per tutte le occasioni perse. Potevamo esprimere il nostro talento in occasioni diverse. Ma io in 16 di basket non li avevo mai visti prima, i playout, per cui ho fatto una esperienza nuova, solo che non raggiungere i playoff è stato un peccato, avremmo avuto la carica per fare bene. Marostica, prima in classifica, ha perso da Castelnovo, e questo fa capire come sarebbe potuta essere una giostra imprevedibileâ€
Hai capito Marco? cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno
@Mexicano
Se consigli a Marco di vedere il bicchiere mezzo pieno, permettimi bonariamente di consigliare a te, e a tutti noi, di non vedere sempre il culo mezzo vuoto.
Quando infatti avrai finito di spulciare le dichiarazioni e le promesse di Romagnoli, potresti con profitto dare un’occhiatina, con tuo comodo a quelle di colui che lo ha preceduto, e magari raccontarci che FATTI HAI MESSO IN ATTO per impedire che il disastro si compisse.
Non so se il tifoso fortitudo stia trasformandosi in un piagnone isterico che esige dagli altri che mettano fuori la pilla e risolvano i problemi per lui non lo so, spero non sia la deriva che ci toccherà .
La stagione di Romagnoli è stata molto sfigata e anche gestita molto male, e fin qua non c’è problema.
Che poi, a memoria d’uomo, non si ricordi uno trattato peggio di colui che è arriVato dopo che altri avevano compiuto il disastro, mi pare sia un altro fatto di quelli che ti appassionano.
Così, per il fine settimana, mentre Marco si occupa del bicchiere, noi potremmo dar un’occhiatina ai nostri di dietro e domandarci come siamo finiti a prendercela istericamente con chi (fra tremila scazzi, forse anche letali) sta provando a pulire la casa e non siamo invece stati capaci di salvare NOI la casa,
Nel frattempo magari i tribunali offriranno risposte (per chi le chiede ai tribunali e non al cuore e al cervello).
Ti lascio alla spassosa lettura delle dichiarazioni di Sacrati, tu dov’eri mentrre tutto accadeva?
Che tipo di strenua battaglia hai posto in essere per difendere “lo spirito fortitudo”?
Quanti milioni di euro metterai di tasca tua per pagare il debito col Comune per l’affitto del paladozza?
Mandiamo pure via Romagnoli, a patto che la fortitudo poi la compri tu, mettendo in atto i fatti di cui parli, perchè sai il fatto che tu abbia deciso che se la fortitudo non è quella che tu volevi allora tanto vale che crepi, non ha mica convinto tutti i fortitudini.
Questo per dire cosa, Mexicano?
Per dire a te a me e a tutti noi che stavolta mi pare che la posizione dell’associazione sia perfetta (sia verso Romagnoli cui non risparmia nulla sia verso la S. G., sia verso di noi) e se esistono alternative si facciano avanti, e se non ne esistono si lavori tutti nella stessa direzione.
Nessuno è contento della situazione, e nessuno penso intenderà affrontare un altro anno saltando nel buio.
Questo l’associazione lo ha capito e non ci resta che vedere cosa farà la S. G..
Io non voglio che la nostra (nostra, di tutti, dove tutti contano allo stesso modo) fortitudo muoia e spero che Romagnoli o chi per lui, o chi per loro, portino in salvo la nostra barca.
Non capisco perché persone che hanno sempre detto che NON avrebbero, e NON hanno seguito la CONAD facciano ora valutazioni sulla stagione sportiva usandola come pregiudiziale contro Romagnoli!… ma come ragazzi, adesso interessa Budrio e il risultato del campo? …non dimenticate che quella è Budrio con marchio EFFE… Mi sembra giusto lasciare ai sostenitori della CONAD di quest’anno le lamentele sui risultati sportivi della Fortituto targata Budrio.
Concentriamoci sulle cose che non c’entrano nulla con il campo da basket:
1) Romagnoli è un imprenditore interessato al basket, e alla Fortitudo (merce rara)
2) Il progetto new Fortitudo (non consideriamo CONAD, ok?), come le richieste della APASPA, sono ferme da oltre 1 anno.
3) Romagnoli probabilmente non ha ancora trovato imprenditori che lo affiancano (è solo?)
4) Le faccende giudiziarie riguardanti la F103 e il marchio andranno per le lunghe. Ma SAPPIAMO TUTTI CHE SONO FONDAMENTALI PER IL FUTURO!
Ecco… in 4 sudici maleodoranti punti la realtà delle cose… Che si fa????
Mi piacerebbe sentire delle proposte vere, che non siamo “abbasso Roamgnoli”, oppure partiamo dalla “C.reg.” (perchè sarebbe la stessa identica cosa che scindere Budrio in 2, e fare la Bdil con la soc.scissa).
Di proposte non ce ne sono o son dentro ai cassetti.
Io purtroppo non ne ho! …però so cosa NON bisogna fare… non bisogna costruire un muro tra i TIFOSI, SG e ROMAGNOLI, che è l’unico che ci ha messo faccia e tempo.
CONCLUDO:
Se non si sblocca la facenda palazzo, se non si sblocca la faccenda vita/morte F103, cambiamenti di scenario non ce ne saranno.
Scusa Igor se intervengo ma,visto che alcune cose le sai,rispetto al “tifoso medio”,non mi venire a raccontare che il “progetto C reg,” è il medesimo della scissione.Per favore,ti ritengo una persona intelligente e,tempèo fa’ mandasti un a mail a oddo ,dove parlavi di un’alternativa che,guarda caso era molto simile,se non uguale al “progetto c reg.”.
Ti garantisco,poi è tua facoltà crederci o meno,che una volta che Gil,forse,scomparisse e si seguisse l’iter normale, cioè aspettare la morte di una società prima di farne un’altra,a 0 euro,non dico ci sia la fila ma,qualcuno in più disposto a fare, ci sarebbe.
quello che imputo io a R,e lui lo sa bene,è il voler “essere arrivato ancora a giochi da fare x accomodarsi capo tavola” ma,e questo è il problema x la F e i suoi tifosi,con nessun progetto se non quello di “sperare” nel fallimento di sacrati x vedersi arrivare tutto a pioggia.
Ti potrei fare altri esempi che ho fatto a Giampy ma,chiudo xchè stiamo discutendo se sia meglio Gil o Giulio,perdendo di vista l’obiettivo primariox tutti,compreso S,. e R.: la Fortitudo.
Negli anni ’80 mi sono “ammalato” di un ideale e non dei presidenti-proprietari,chiunque essi siano stati.
Ti saluto ricordandoti che i proprietari,come i giocatori,prima o poi se ne vanno,ciò che resta è l’ideale che ognuno di noi coltiva e……sperò possa continuare a farlo!
Ciao Paolo, io accomuno il progetto “C.reg SG” e “B.dil Budrio con benedizione di SG” perché nella sostanza mi sembrano identici, cambia solo… il patron… per forza abbiamo bisogno di un polo sotto cui raccoglierci volenti o nolenti è SG… si concretizzasse il progetto “C.reg SG” seguirei la squadra con calore …anzi speriamo di averne una da seguire (ma non più una Budrio), perché, come dicevamo, il rischio che si vada alle calende greche e quindi che si sparisca per sempre, è assolutamente concreto!
Forse dobbiamo (io almeno) anche superare la paura che, perdendo Romagnoli non si faccia avanti nessun altro, magari avere più fede che qualcuno oltre Giulio potrebbe avere interessi e passione per la EFFE, una volta azzerata la situazione.
Speriamo bene.
D’ACCORDISSIMO CON TE RICCARDO, D’ACCORDISSIMO CON TE MEXICANO,D’ACCORDISSIMO CON TE GABRI,DOPO AVER LETTO TUTTO
MARCO
uno stralcio dell’intervista a dettori oggi:
“Stando a quello che è stato più volte raccontato e che risulta anche a me dai documenti che ho potuto solo visionare e sul presupposto che questi siano quelli effettivamente esistenti, in quel contratto la Fortitudo Pallacanestro Srl, che fino al settembre 2010 utilizzava il marchio per uso sportivo in virtù di un comodato gratuito che Sogema gli aveva concesso, avrebbe dichiarato di definitivamente rinunciare ad usare il Marchio stesso. Questa dichiarazione contenuta in un accordo sottoscritto anche da SG Fortitudo ha una valenza giuridica fondamentale e che è un argomento decisivo per dire che la Srl non potrà mai più utilizzare la F scudata anche a fini sportivi e non solo commerciali.
Sembra semplice, ma allora perché la SG non ha utilizzato quest’argomento?
Credo si possa ipotizzare che questo dipenda dal fatto che la divulgazione del contenuto integrale di quel contratto non avrebbe comunque fatto piacere a Romagnoli. Nello stesso contratto ci sarebbe infatti anche scritto che Pallacanestro Budrio può utilizzare il Marchio solo fino al 30 giugno 2011. Poi Sogema avrebbe la facoltà di non concederlo più a nessuno e tenerlo “congelato†fino alla scadenza della licenza o la sua revoca. Sono convinto che a Pallacanestro Budrio il fatto che tale cosa possa essere divulgata non faccia piacere togliendo una certa legittimazione (significa che a settembre Budrio avrebbe sottoscritto un contratto che la obbligava di nuovo a venire a patti con Sogema per l’ottenimento del Marchio nelle stagioni successive nel caso di mancata revoca del contratto di licenza) e credo che la SG, finché vige l’accordo con Pallacanestro Budrio, quello in scadenza il 30 giugno 2011 e su cui SG dovrà a brevissimo deciderne il rinnovo o meno, abbia ritenuto non opportuno divulgare o utilizzare tale contratto ai propri fini quando questo avrebbe potuto mettere in difficoltà Romagnoli.”
viene o non vienevoglia di votare movimento a 5 stelle
viene eccome se viene
Il bello è che chi ha apposto la firma sotto quel documento,ha il coraggio di negare.ormai siamo alla frutta se non all’ammazza caffè!
sondaggio:
chi fra il grande puffo, quel gran porno divo della berlusca, e quella lap dancer della moratti le spara piu’ grosse????
adesso sacrati potrà dire : perchè devo andarmene? prima il berlusconi
Finalmente hanno sgomberato sacrati dalla fortitudo. ora possiamo ripartire
sgomberato dalla fortitudo? federico, sei troppo ottimista. Lo hanno sgomberato dal palazzo. Purtroppo una cosa molto diversa
Io ritengo la Fossa un perno determinante per la Fortitudo e la sua rinascita. Se la Fortitudo è famosa in tutta Europa nel bene e nel male (essendo accompagantore turistico mi ricordo quando con i gruppi Boscolo arrivavo periodicamente anella piazza di Kaunas, i ragazzini lituani ormai miei amici mi accoglievano con il coro “Fortitudo ever second” e mi chiedavano dei gadget) lo si deve molto alla Fossa.
Ora vorrei chiedere alla Fossa che continua a rigettare il progetto di Romagnoli, come pensa di far ripartire la Fortitudo.
Quali altri progetti intravede. Quali altri attori secondo lei potrebbero far ripartire la Fortitudo.
Io mi auguro che la Federbasket scrive finalmente la parola fine a questa telenovela radiando la 103, come fece forse con troppa sollerzia con Virtus di Madrigali; ma fu la sua fortuna.
Io non vedo onestamente possibilità di far uscire dal coma irreversibile la 103. Il miracolo sarebbe che qualche Santo si accollasse almeno il 30% del debito. Forse la Fossa auspica di ancora di trovarlo?
Anch’io ritengo il giorno dello sgombero un giorno triste per la storia della F, ma forse anche la prima pietra su cui ricominciare.
Avendo visto giocare il Barone vorrei convincere i più giovani che si sono innamorati della F di Seragnoli che la SRL è solo una costola della Fortitudo che è ancora viva e vegeta e dalle sue radice può nascere una nuova pianta e ci sarebbero tutti i presupposti se la tifoseria restasse unita.
Complimenti a quelli che dicono che basterebbero 2-3 milioni di Euro per risolvere i problemi della SRL e continuare a tenerla in vita.
2-3 milioni di Euro,in questa citta’,sono uno sproposito.
C’e’ il Bologna che ormai ha raccolto tutti gli spicci degli industriali (?) bolognesi,qualche milione di Euro per la Fortitudo non c’e’,qualcuno pensa davvero che se qualcuno si presentasse con quella cifra troverebbe diffidenze nell’ ambiente Fortitudo ?
Inoltre la SRL e’ squadra che non appartiene ad alcun campionato,perche’ un imprenditore dovrebbe farsi carico della sua salvezza se poi mancano i giocatori e un campionato da disputare ?
LA SG e Romagnoli stanno cercando di dare un futuro alla Fortitudo,e’ chiaro che le cose non saranno mai piu’ come prima e la gestione Sacrati sara’ sempre uno spartiacque nella nostra storia,per cui o si scende a compromessi oppure arrivederci e grazie.
Francesco hai riassunto in poche righe la situazione.
L’unica luce attualmente la tengono accesa Romagnoli e la Sg.
O diamo fiducia agli unici che provano a darci un futuro oppure chiediamo il permesso al Comune di costrire in Piazza Azzarita un monumento alla memoria e alla domenica andiamo a deporre le corone di fiori.
Ciao Paolo60,
senza alcuna polemica,specie dopo le belle parole spese per il gruppo al quale orgogliosamente appartengo,provo a risponderti a titolo personale ( il gruppo si esprime coi comunicati) usando un tuo virgolettato :
“Io resto dell’idea che il modo migliore per rendere credibile la rimascita e uscirne con la vera Fortitudo e non surrogati tipo Castelmaggiore sia quella di rilevare la 103 accordandosi con i debitori.
Ma per far questo bisogna cominciare a mettere sul piatto 3/4 Mln di Euro cosa che ritengo abbastanza utopistica”.
Questa ad esempio potrebbe essere una soluzione. Utopistica ? Quasi sicuramente.
Il progetto Romagnoli a mio parere non si occupa di Fortitudo e quindi non mi interessa.
La Sg ieri sera ha deciso definitivamente di appoggiare Romagnoli.
Benissimo chi vorrà la seguirà ,gli altri staranno a casa.Le cose possono tranquillamente andare avanti anche senza la Fossa.
Chiedere l’unità del popolo F. a questo punto è utopistico quanto salvare la Fortitudo.
mercante la fossa farà un comunicato a breve? grazie per la risposta che darai
Roberto ti posso rispondere con una non-risposta : così a sensazione,credo che uscirà quando ci sarà un punto della situazione definitivo (quindi entro la fine di giugno)
…mi fa impazzire chi dice che “basterebbero 3/4 mln” per salvare la 103…
… certamente chi dice questo parla di srl senza mutuo (e poi e poi), quindi dando adito a Sacrack che il mutuo è di Ragni o Melegari (becchimeeeee)… peccato che non sia così e che questa sia una battaglia contro i mulini a vento (fascicoli trovati in scantinati di palazzo ah ah ah ah rido per non piangere)… così come assurda battaglia è quella per il marchio… ci vorrà solo più tempo ma alla fine recupereremo storia e 103 quando Sacrati sarà definitivamente neutralizzato, e prima o poi lo sarà senza se e senza ma!!!! …è passato un anno da che Pellacani e Santi agli stati generali dicevano “non siamo stai in grado di imparare l’entità reale del debito della Fortitudo 103″… adesso PUM …3/4 mln e si salverebbe la storia????…
…beato chi ci crede…
Adesso spero che Romagnoli ci dica a tutti cosa vuole/può fare veramente… magari senza Budrio, con la quale forse si è solo preso tempo per far bollire l’acqua della pentola dove ci bolliva sacrack… che ora è fuori dal palazzo insieme alla Fortitudo 103, si ridotta ad una larva proprio da lui, da SACKRACK ma non solo, anche da chi l’ha preceduto e da chi l’ha sostenuto!!!
Le scene di ieri:innegabilmente deprimenti
ieri però è stato sfrattato Sacrati non la fortitudo
per come la intendo io non è stata sfrattata la fortitudo
LA FORTITUDO (INSIEME DI PASSIONE SENTIMENTI E STORIA)NON E’ STATA SFRATTATA PERCHE’ NON PUO’ ESSERLO
Ora la palla passa ai tifosi
Vogliamo rifiutare a priori Romagnoli aspettando un babbo Natale che mai arriverà ? ed allora completeremo il lavoro iniziato egregiamente da Sacrati
o vogliamo provare a ripartire magari ascoltando e valutando tutti i progetti attuabili(e per adesso ce n’è uno solo non mille) mettendo da una parte sogni e slogan?
PS DEGLI ACCORDI SUL MARCHIO FREGA NIENTE
Sacrati è stato sfrattato non quanto moroso che arreca danno alla collettività ma xchè non possiede una squadra di A1 o A2,come prevede la convenzione.Se x sfrattarlo ci si è attaccati a questo “cavillo”,è abbastanza lampante che,ve lo può spiegare qualcuno più ferrato in materia,il Comune non ha grossi “appigli” x riscuotere il credito.Questo non x “merito” di Gil ma x merito di chi all’inizio del 2000 firmò quell’assurda convenzione x i cittadini,i tifosi e che è stata in grossa parte,causa della situazione in cui versiamo.
I 3-4 milioni di cui si diceva,a mio parere,sono eccessivi,se ci fosse la possibilità e la voglia di andare a transare i lodi,come fece il Sabba nel 2003,con 1-1,5 milioni metti tutto a bolla.
A Romagnoli servono,entro il 15 di giugno,termine ultimo x la presentazione della documentazione relativa all’iscrizione a un campionato professionistico,quale la F dev’essere “costretta” a partecipare se vuople gestire il palazzo,almeno 2,5 milioni di euro.
1 mln x acquistare un’altra società più,se vogliamo paragonarci ai budget di Imola e Ferrara,1,5-1,7 mln x fare la squadra.
2,7-3 milioni,sono ad oggi,ol minimo garantito che R.deve reperirein 15 gg poi,fare il trasferimento di sede della società acquistata,cambiarne i colori sociali e farla giocare al palazzo.Da questi conti,della serva x l’amor di Dio,ci sono da inserire i costi di “ordinaria amministrazione del palazzo.I costdelle utenze,gas luce acqua, si aggirano sui 500 mila euro l’anno.Igor,che penso sia in contatto frequente con Giulio,potrà verificare le cifre,chiedendoolo direttamente a lui oppure Nino,essendo stato coinvolto un prima persona,potrà dirci,cse lo vorrà ,cosa vuol dire avere “in gestione il palaDozza”.
Quando TUTTI sapranno alcune cose riguardo il palazzo,la convenzione e i costi di gestione,sono convinto che guarderanno alla situazione F con occhi diversi.
Non penso,come altri,su altri forum di essere un dispensatore di verità ma,questa è la verità che conosco io,chiedo di verificare e poi di dialogare su fatti concreti e non su “finti progetti” o slogan.
Spero x tutti quelli che ritengono la realtà di R. la “nuova” F,che Giulio,almeno ora,non si smentisca e compri a loro l’agognato titolo di A2
lodi facendo transazioni 1 e mezzo (ma non ne sono convinto)
erario già cartellizzaito 800-900 mila
erario in probabile arrivo?forse altrettanto, forse di più
utenze diciamo 2-300 mila
varie ed eventuali: mah?
fanno circa 3 stretti
A ciò da aggiungersi incognita dei 6 milioni del comune che non si può far finta che non esistano perchè lo ha detto Sacrati
A ciò aggiungersi spese per campionato
come si vede l’entità sacratiana è insalvabile ed incomprabile a prescindere dal mutuo
Prenderne atto non è mai troppo tardi
Penso che dal primo all’ultimo tifoso della F piacerebbe vedere la 103 salva che gioca al pala Dozza con la fossa che tifa ecc. Purtroppo però non è possibile perchè nessuno vuole salvarla quindi ritengo giusto accettare il progetto di Romagnoli e farlo divenire il più fortitudino possibile.
Se non sbaglio solo il primo anno il titolo di A2 che si andrà acquistare dovrà portare ufficialmente il nome della città da dove si è acquistato dal secondo anno sarà a tutti gli effetti la squadra di Bologna non la Fortitudo 103 ma una nuova Fortitudo che ad oggi purtroppo o per fortuna è l’ unico modo per andare a vedere basket di un certo livello.
Visto che questa è la situazione ad ugnono la libera scelta di cosa fare.
@Paolo come budget la stima che fai è assolutamente sensata… è la premessa che non mi convince!!… non è dato sapere il debito della Fortitudo ssdarl 103… non è dato sapere… e poi i lodi… dici si potrebbero transare al 50%…ma è un’altra ipotesi… l’unico problema è che l’amata f103 non sia ancora fallita… allora visto che siamo amanti delle indagini chiediamoci PERCHE’???????
…PERCHE’??? tenere in vita una società vuota di ogni cosa svenderne pure il marchio e tenere in vita una larva che mai farà un campionato???? MAI! PERCHE’???????
C’è qualche investigatore che mi da una risposta a questo perchè???? Non è che dietro il bietolone del grande puffo ci sia dell’altro… qualcuno che vuole la spaccatura e la morte totale della Effe???
il 10 giugno è vicino
igor è una speculazione politica e viene da fuori bologna
@federico Dettori
Stipendi non pagati,acqua staccata,soldi a video,retrocessione nei dilettanti,Choufani,soldi a video,parco delle stelle,Moccia, lodi,retrocessione in prima divisione ,mancata iscrizione al campionato
Tutto questo lo ha combinato Sacrati.E i tifosi zitti
Dopo è arrivato Romagnoli.DOPO CHE ERA SUCCESSO TUTTO QUESTO
A Romagnoli forse fra poco si potrà imputare di non essere riuscito a rimettere in piedi la baracca,nulla di più
Come del resto la baracca non è stata salvata da altri imprenditori,politici e nemmeno dai tifosi
Però per alcuni la colpa della situazione è di Romagnoli o perlomeno Sacrati e Romagnoli vengono messi sullo stesso piano
A Romagnoli vengono attribuite colpe che non ha, mentre si tende a scusare,giustificare Sacrati
Chiedo al presidente dell’associazione
Non è un atteggiamento masochistico e perché tutto questo?
Pensi davvero che tutti bevano la storia che tutte le colpe sono di Romagnoli?
Ha senso chiudere la porta all’unico(UNICO) imprenditore che si sia interessato alla fortitudo?
Si vuole cancellare definitivamente la Fortitudo?
Se ci fossero alternative concrete e realizzabili(non parole d’ordine che si impipano di termini e regolamenti)benissimo ,non è ora di tirarle fuori?
@Franceschino
Credo che tutte le risposte alle tue domande all’Associazione siano nei nostri lunghissimi comunicati.
Su Sacrati in particolare abbiamo da sempre espresso una contestazione incondizionata. Leggi l’ultima parte del comunicato “la scelta di Sg”. Sacrati, anche se veramente pensasse di rimettere in piedi qualcosa pagando/transando, deve essere chiaro, dire come e cosa deve fare – subito ed immediatamente – e avere e comunicare un piano concreto per liquidare o vendere il tutto a terzi. Non potrà più essere il nostro presidente e nessuno l’associazione non lo giustifica e non lo ha mai giustificato.
A Giulio si imputa una mancanza di chiarezza che, purtroppo e secondo me, e’ all’origine delle divisioni tra i tifosi. Si può cambiare idea, percorso nel corso del progetto, ma noi tifosi F credo ci siamo dimostrati maturi e appassionati da meritare di sapere esattamente cosa si vuole fare. Da mesi era venuto il momento di raccontare il progetto. Non si e’ fatto e si continua a “lavorare sottotraccia”. Io che ho parlato tante volte con lui e, soprattutto con Don Sandri e Tesini, sono stato una sola volta autorizzato a raccontare i contenuti dei nostri incontri. E’ legittimo, ma almeno lo faccia lui o lo faccia SG. Ti assicuro che loro conoscono bene la nostra posizione e quella della Fossa sulle alternative che proponiamo, su quello che, secondo noi si doveva fare e si puo’ ancora fare. E’ stato deciso di fare diversamente e non ci rimane di aspettare e vedere cosa riescono ad ottenere. Sperando in una vera rinascita che non può prescindere dalla ricerca di una posizione che tenga in massima considerazione l’obiettivo della riunificazione dei tifosi ed il recupero del “patrimonio Fossa”
Ciao a tutti
Aspetto come tutti la definizione del progetto e la sua presentazione ai tifosi, poi alla fine magari criticandolo comunque lo seguirò, in quanto benedetto pure da SG.
Le scelte fatte da “chi ci mette il grano + sg” vanno analizzate e giudicate, ma non si può chiedere che vengano fatte le scelte che avremmo voluto noi… alla fine possiamo rimescolarla non si può attribuire ad un imprenditore la colpa di fare un progetto che non piace ad una parte del tifo o fare un progetto che “divide i tifosi”, queste attribuzioni di responsabilità sono assurde (mia opinione personalissima)…
…invece sono d’accordo che la comunicazione non chiara tende a disorientare e quindi aumenta la confusione, anche in questo caso però un panorama in continuo movimento (palazzo in primis, cause, nonché situazione FIP della effe103) la fa da attenuante, credo che sia da queste variabili in movimento che dipendano l’alzo e il tiro che il progetto deve avere a anche il giudizio che ne potremo dare.
(diciamo le stesse cose da un anno, intanto almeno si è mosso qualcosa)
@Roberto
Io intanto roberto son duro d’orecchi e voglio vedere se le mie domande trovano accoglimento, risposta parziale o magari totale.
Perchè mai SACRACK tiene in vita (spendendo poco ma qualche spicciolo di sicuro) una società svuotata di marchio, palazzo e piena di lodi?
Perché fa cause che NON vincerà MAI?
(e lo sappiamo tutti avendo letto i documenti, la convenzione, il contratto per il marchio etc etc…)
A chi vuole forzare la mano SACRACK?
SACRACK (che a detta di molti non si fa scrupoli a far fallire una società ) lo fa per una conversione di fede?
E’ il nostro alfiere della fortitudinità ?
Paga tutti i debiti e riparte?
Venderà le sue proprietà per far sognare noi tifosi della Effe?
E vero che il comune deve milioni di € e altrettante scuse a SACRACK?
DIMMELO SACRACK PERCHE’ LO FAI?
@Federico
Tu che comunque le tue idee sul personaggio te le sei fatte, dato che sei avvocato in diversi procedimenti che lo riguardano hai qualche risposta, anche ipotetica, alle mie domande??
@federico dettori
grazie per l’attenzione ed in genere per l’impegno profuso
Noto però che glissi abilmente su alcune domande,che ripongo e te ne pongo altre(colazione pagata quando ci vedremo)
-perchè questo accanimento contro Romagnoli prima della resa dei conti quando non puoi negare che su come siamo messi non ha mezza colpa?non dirmi la scarsa comunicazione perchè sai bene che non è cosi
-quali sono le alternative che dici che associazione e fossa propongono?Sono a tuo giudizio attuabili?In che cosa sarebbero preferibili alle idee Romagnoli -Sg?
-Se una parte del tifo non gradisce,comunque, quanto proposto da Sg e Romagnoli che si fa,per tale motivo si buttano via Romagnoli e sg,si seppelisce la fortitudo?
-come vedi l’acquisto di un titolo di lega2
non credi che convenga tentare di acquisire diritti più in alto possibile, anche perchè, in nome di una purezza che non ci potrà più essere, ripartire dalle minors sarebbe masochistico?
–
Grazie
@igor
perfetto
@igor
ok allora io potrei tirar fuori su sacrati il discorso della sua intervista in cui diceva che andando a roma aveva ottenuto che il parco delle stelle fosse compreso nel progetto delle grandi opere
@ tutti
Come singolo tifoso, un po’ più informato degli altri, mi piacerebbe rispondere a tutti voi precisamente e appassionatamente. Se volete caffe’ o aperitivo quando volete. Contattatemi su info@fortitudoperamore.it ( martedì sera sarebbe perfetto per me)
Quale membro del direttivo dell’associazione potro’ dire tutto solo a tempo debito e ufficialmente.
Non moriremo!
@Federico Dettori
“Quale membro del direttivo dell’associazione potro’ dire tutto solo a tempo debito e ufficialmente.”
Quindi non solo Romagnoli lavora sotto traccia e non comunica,anche i tifosi
Vada per il caffè
Grazie,comunque,perchè a volte alle NON risposte può essere attribuito un significato e comunque credo di aver capito il senso del silenzio
TI faccio in bocca al lupo, anche perchè quando si ha che fare con certe “realtà “, il lavoro non è facilissimo
“non moriremo”
me lo auguro ma rimango pessimista
Dipenderà molto dalla scelta(anche da parte dell’associazione) di gerarchie e priorità .Ad oggi mi sembra che la Fortitudo debba scalare molte posizioni
La situazione di salute mentale del presidente del castelmaggiore sta peggiorando di giorno i giorno; se Romagnoli riuscirà a portare la LegaDue al Paladozza credo che lo perderemo definitavemente, dispiacerebbe un pò perchè in fondo è un bel personaggino folcloristico.
Sapete cosa?
Scusate, ma io il progetto di romagnoli proprio non riesco piu’ a seguirlo.
Tutti si vestono come le vergini e poi alla fine risulta che di vergini non ce n’e’ neppure una. Qui si ha la netta impressione che la SG abbia calato le braghe in maniera indecorosa, mi sa che ci siano politici che prendono le parti di uno o di un altro, ma soprattutto di uno.
Dispiace che sia finita cosi’.
Io esco dalla discussione e passo completamente dalla parte della fossa.
Preferisco perdere un anno, ricominciare dalla prima divisione, facendo chiasso e cori con 550 pazzi della fossa dei leoni nel derby con pianoro vecchio piuttosto che adottato in un nome falso con un marchio comprato politicamente