Ciao a tutti, finalmente siamo a punto per la “seconda fase” dell’Associazione.
Qui di seguito il comunicato che il consiglio ha redatto, insieme all’avvocato Federico Dettori e il presidente dei probiviri Sandro Serenari, ai quali va dato atto dell’impegno profuso nel realizzarlo:

Comunicato del Consiglio Direttivo del 15 settembre 2010

Quanto successo nelle ultime settimane e la situazione venutasi a determinare con l’accordo SG Fortitudo – Pallacanestro Budrio, la successiva richiesta di collaborazione pervenutaci da SG Fortitudo e da Giulio Romagnoli, le vicende che hanno consentito alla squadra nata da detta collaborazione la possibilità di giocare con il marchio a noi tanto caro, hanno imposto ai membri del Consiglio Direttivo della nostra Associazione ponderate riflessioni sulla strada da intraprendere e, quindi, sul futuro stesso della nostra Associazione.

Dopo giorni di confronti con molti dei tifosi, con le varie componenti ed i vari protagonisti dei recenti avvenimenti, il Consiglio stesso è giunto ad un’unanime decisione circa l’opportunità e la necessità di perseguire sulla strada intrapresa, tenuto conto della passione e della forza che ci unisce – di cui abbiamo tutti prova evidente ogni giorno -  e dei riconoscimenti, pubblici e non, che l’opera dell’Associazione ha avuto in questi mesi di emergenza.

La decisione è quella di contarci e aggregarci non più solo in base ad un’idea – “salviamo la Fortitudo” – ma soprattutto attorno a linee programmatiche chiare, concrete e a termine determinato.

Il Consiglio Direttivo intende oggi portare a conoscenza di tutti, con la massima chiarezza possibile, tali linee programmatiche, che possono essere così riassunte.

Il Consiglio Direttivo ha deciso :

1.    di proseguire nell’opera di perseguimento dell’oggetto sociale originario precisando, con adeguata modifica allo Statuto Sociale che “lo scopo dell’Associazione, che ha durata illimitata nel tempo e senza scopo di lucro, è di sostenere la squadra di pallacanestro “Fortitudo Bologna” – con ciò intendendosi la squadra di pallacanestro che potrà legittimamente ritenersi emanazione e affiliata alla Società Ginnastica Fortitudo, con sede in Bologna, via San Felice 103, squadra la cui attività sportiva è contraddistinta dai colori bianco-blu e dal simbolo della “F” scudata e alata – mediante la promozione, la divulgazione e la valorizzazione presso il pubblico degli appassionati della squadra, dello sport e della cultura sportiva, nonché, a titolo puramente esemplificativo, l’organizzazione di manifestazioni sportive e culturali”;

2.    di porsi quale aggregatrice di ogni componente del tifo bianco-blu e, se del caso, mediatrice di eventuali contrasti, e per questo motivo – fermo restando la piena autonomia di ogni gruppo e/o componente del tifo ed il rispetto delle opinioni e delle scelte di ogni singolo tifoso – di perseguire l’opera di raccolta delle adesioni alla Associazione stessa e di porsi quale obiettivo primario quello dello studio e della realizzazione di iniziative che possano tenere rafforzare la nostra passione, tenere alto la memoria, la storia, il nome della nostra squadra e lo spirito partecipativo di tutti noi;

3.    di riconoscere anche formalmente la legittimità della scelta effettuata dalla SG Fortitudo e concretizzatasi con l’accordo con Pallacanestro Budrio comunicato il 16 agosto scorso e quindi la scelta di riappropriarsi del Marchio e di lavorare per la costruzione di una Nuova Fortitudo cui attribuire definitivamente l’affiliazione a partire possibilmente, dalla stagione sportiva 2011-2012;

4.    di aderire alla richiesta espressa da Giulio Romagnoli, anche per conto di SG Fortitudo, nel corso della nostra ultima riunione del 23 agosto scorso di collaborare alla realizzazione di un progetto che conduca, possibilmente entro il 30 giugno 2011, SG Fortitudo, d’intesa con Pallacanestro Budrio e gli altri soggetti interessati, alla costituzione della Nuova Fortitudo, società di pallacanestro: (i) di diretta emanazione della casa madre; (ii)  con nuovo codice di affiliazione – con richiesta alla FIP di utilizzare il 103 ove lo stesso sarà tornato disponibile; (iii) titolare di un diritto esclusivo all’utilizzo del Marchio e del nome Fortitudo Basket – o Pallacanestro – Bologna, alle condizioni dettate dalla sua titolare SG Fortitudo; (iv) società nella quale tutti gli associati possano riconoscere la storia, le sconfitte, le vittorie della nostra squadra; a tale fine si è altresì deciso di aderire alla richiesta espressa in tale sede da Giulio Romagnoli anche per quanto riguarda l’indicazione di un rappresentante dell’Associazione da eleggersi nel consiglio di amministrazione della Pallacanestro Budrio e poi della Nuova Fortitudo.

5.    di aderire alla richiesta espressa dalla SG Fortitudo e da Giulio Romagnoli – già in sede di presentazione dell’accordo del 16 agosto scorso – di far parte del gruppo di lavoro preposto alla nascita della nuova realtà cui affidare la realizzazione del progetto e, quindi, collaborare e contribuire a delineare forme, tipologie, ed il percorso di nascita, di organizzazione e di vita dello strumento giuridico – Fondazione o altro – che dovrà  essere il “proprietario” o il socio di maggioranza della Nuova Fortitudo;

Non nascondiamo che, alla luce delle linee programmatiche sopra elencate, il Consiglio Direttivo si aspetta da tutti quanti hanno già richiesto l’adesione e partecipato ai primi informali incontri, una conferma della richiesta di adesione all’Associazione stessa e, da tutti gli altri tifosi, massicce nuove richieste di adesione.

Ciò detto il Consiglio Direttivo intende qui comunicare le modalità stabilite per la restituzione, a chi ne farà richiesta, dei contributi versati a titolo di liberalità nei mesi scorsi sul conto corrente accesso dai fondatori dell’Associazione, modalità che sono precisate nel modulo pubblicato sul sito www.odioilbrodo.it e sul sito www.fdl1970.net, modulo che potrete altresì ritirare dal lunedì al venerdì, tra le 15 e le 19 presso lo studio degli avvocati Federico Dettori e Alexia Armaroli – c/o Gianni, Origoni, Grippo & Partners, in via D’Azeglio 25, Bologna.

Detto modulo costituisce il documento tramite il quale ogni persona che abbia originariamente versato il proprio contributo all’Associazione potrà: (a) manifestare la propria volontà di continuare a perseguire l’intento associativo e quindi confermare la propria domanda di adesione all’Associazione; (b) decidere, in caso affermativo, se e quale contributo, oltre al versamento di Euro 10 quale quota associativa, lasciare nella disponibilità della Associazione stessa.

Ognuno potrà quindi decidere, alternativamente,

1. se continuare a credere negli scopi e nelle finalità dell’Associazione, confermare la propria domanda associativa e quindi convertire il proprio iniziale contributo alla quota di 10 Euro stabilita dal Consiglio Direttivo quale quota associativa a valere fino al 31 dicembre 2012, chiedendo l’integrale restituzione dell’importo residuo del contributo versato;

1. se continuare a credere negli scopi e nelle finalità dell’Associazione, confermare la propria domanda associativa  e, quindi, oltre a convertire il proprio iniziale contributo alla quota di 10 Euro stabilita dal Consiglio Direttivo quale quota associativa a valere fino al 31 dicembre 2012, attribuire a titolo definitivo all’Associazione stessa tutto o parte – a scelta – dell’importo residuo del proprio originario contributo (resta inteso che, in questa seconda ipotesi, ove non venga indicato espressamente di quale parte del contributo originario si chiede la restituzione, si intenderà che il richiedente intenda lasciare nella disponibilità della Associazione l’integrale versamento effettuato)

1. se rinunciare ad essere associati dell’Associazione e quindi revocare la propria domanda di ammissione, chiedendo l’integrale restituzione del contributo originariamente versato.

Detto modulo dovrà essere compilato da ciascun associato correttamente ed in ogni sua parte, personalmente sottoscritto e dovrà essere ri-consegnato nei seguenti modi:

-       trasmesso a mezzo fax al numero 051 2092718 ;

-        inviato via e.mail in formato pdf all’indirizzo enza.citri@gmail.com ;.

-       consegnato a mani all’Avv. Federico Dettori e/o all’Avv. Alexia Armaroli, presso il loro Studio, in Bologna, Via Massimo D’Azeglio n. 25;

Esigenze di chiarezza e trasparenza impongono al Direttivo di dover considerare come non valide manifestazioni di volontà tutti i moduli non sottoscritti o non consegnati, nelle forme sopra indicate, entro e non oltre le ore 24:00 del prossimo 31 ottobre 2010.

Resta inteso che in ogni caso di modulo non sottoscritto o non consegnato nei termini che precedono, così come in tutti i casi in cui non sia stata indicata preferenza per una delle tre opzioni nel modulo indicato, il Consiglio Direttivo sarà autorizzato a considerare quale definitiva volontà del richiedente la associazione quella di cui all’ipotesi 1. che precede – scelta di voler aderire all’Associazione con pagamento della quota di 10 Euro e restituzione integrale di tutto il residuo versato.

Resta, altresì, inteso che quanto lasciato o successivamente versato nella disponibilità dell’Associazione – a titolo di quota associativa o a titolo di contributo/liberalità – sarà considerato patrimonio esclusivo dell’Associazione diretto esclusivamente al soddisfacimento degli scopi associativi e non più restituibile o divisibile tra gli associati.

Il Consiglio Direttivo farà inoltre tutto quanto possibile affinché la restituzione di quanto richiesto avvenga nel più breve tempo possibile dal momento della ricezione della richiesta tramite la consegna del modulo compilato e debitamente sottoscritto. Comprensibili difficoltà organizzative – siamo tantissimi e noi dell’Associazione tutti volontari – potrebbero rallentare, per alcuni, tali operazioni. Nel caso di urgenza, non esitate a segnalarcelo; faremo ancora più del possibile.

Modulo Richiesta Rimborso Quota