22 gennaio – Enrico Brizzi
Ormai è chiaro che la trasmissione se ne frega della correttezza e che, in una città che se lo può permettere, si schiera apertamente.
Il nuovissimo neon ad intermittenza che abbiamo acceso in studio lo dichiara:
“giocate a Casalecchio, venite da Castelmaggiore, quel Bologna sulle maglie deve essere un errore!â€
Oggi è l’ultima puntata di Gianni/Aderamo, domani parte per il Perù. Ollataytambo. A presto Gianni.
Il super ospite è Enrico Brizzi.
Ooi! Quello che ha scritto Jack Frusciante è uscito dal gruppo, quello che è tradotto in più di 20 paesi. Proprio lui.
Dal sito www.enricobrizzi.it mi sono andato a scaricare la guida all’ascolto di Jack Frusciante:
Red hot chili peppers (Blood sugar sex magik),
Clash (Black market clash),
Urban dance squad (Mental floss for the globe),
the Cure (Concert-the Cure live),
Raw power (Live in Parma),
Sex Pistols (Never mind the bollocks),
Smiths (The queen is dead),
Negu gorriak (Gure jarrera),
Splatterpink (One-demo 1992),
Diaframma (3 volte lacrime),
Pogues (Hell’s ditch),
Police (Regatta de blanc).
Il suo ultimo libro si intitola “La vita a Bologna ai tempi di Vasco†e a pagina 97 Enrico scrive:
“non mi ricordo perchè da bambino decisi di schierarmi per l’Aquila e contro la V nera: so solo che a cinque anni, giocando a casa del mio amico Lele Girotti, guardavo il poster della Virtus Sinudyne appeso nella sua camera ed ero sinceramente rammaricato che un così buon cinno avesse preso la strada sbagliata.”
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Un sms chiede del Jack che è uscito dal gruppo…
Poi insieme chiamiamo il Pilu che ci racconta di quando Vincenzo Esposito fece scoppiare un petardo dentro allo spogliatoio Virtus dove erano rimasti Brunamonti e Morandotti e dopo al telefono è Vincenzo stesso che racconta: “finito allenamento al Paladozza (ancora docce e bagni erano in comune) chiedo ad alta voce se non c’è più nessuno e poi lancio in bagno un raudo enorme. Allo scoppio del super petardo un gran fumo esce dal bagno e riempie il corridoio, poco dopo dal fumo esce un pallavolista che era in bagno…”
Ma la più carina dalla voce di Vincenzo è quella qui sotto…